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PERCHE' LO SPORT SIA DAVVERO PER TUTTI. UNA LETTERA DI SAMUEL MARCHESE, ATLETA IN HAND BIKE 27/08/2016
Abbiamo ricevuto questa lettera da un nostro tesserato, che volentieri pubblichiamo.
Samuel Marchese ha bisogno anche di un luogo dove allenarsi. La pista presso l'ex campo Henderson sarebbe l'deale
Facciamo appello all'Assessore allo sport affinchè accolga la sua, e nostra, richiesta.

"Gentilissimo Presidente,
sono Samuel Marchese,
sono certo che il Comitato AICS Lucca che Lei presiede, sicuramente sarà portavoce al fine di permettere che lo sport sia per tutti.
Questa affermazione si riferisce al fatto che spesso si organizzano eventi ludici sportivi, senza far attenzione che i percorsi dei suddetti, siano effettivamente "accessibili" a tutti.
 
Un esempio, è la prossima "Summer light run" di sabato 27 Agosto; una proposta dell’associazione sportiva "Officina Podistica Lucca", che nel tragitto di suddetta manifestazione, ha tracciato una parte intorno alle mura di Lucca, purtroppo una parte anche se breve che non presenta "marciapiede asfaltato", ben sì, il classico "pietrisco" di cui Lucca ne è pieno.
Il pietrisco purtroppo, rende impossibile la partecipazione a tale eventi agli atleti in carrozzina, ed in hand bike.
Sono sicuro che ciò si verifica in buona fede, ma lo sport deve essere per tutti, anzi si devono aumentare gli sforzi al fine di realizzare ciò, per rendere tutti inclusi, senza escludere nessuno.
Parafrasando Henry Ford " C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una tecnologia diventano per tutti"; io lotterò al fine che lo sport diventi per tutti, sensibilizzando l'abbattimento delle barriere architettoniche, e facendo in modo che chi organizza eventi sportivi tenga presente, che tutti possono partecipare.
Sono certo che Lei, Presidente, amplificherà questa mia richiesta, e certamente con Lei e l'AICS, che rappresenta, e di cui e notoria la sensibilità in materia e nel sociale; si potrà certamente "aprire gli occhi" di chi finora, ha cercato di vedere ciò che era palese.
Certamente ciò comporterà un incitamento di emulazione per altri diversamente abili, che sicuramente parteciperanno più numerosi e senza "esclusioni d'ufficio" ai vari eventi ed attività sportive.
La ringrazio, e calorosamente la saluto."
Samuel Marchese