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VUOI ORGANIZZARE UN CENTRO ESTIVO? AGGIORNAMENTI DOPO L'ORDINANZA REGIONALE. COME OTTENERE L'AUTORIZZAZIONE DAL COMUNE E DALLA ASL. 02/05/2020
Allegando al DPCM 17/05/2020 (allegato 8 - "Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19", emanate dal  Dipartimento per le politiche delle famiglie - che trovi anche sul nostro sito) si era ribadito, in ordine alle attività ludiche, ricreative ed educative per i bambini di età superiore a tre anni e gli adolescenti, di confermare la tempistica e le modalità di svolgimento previste dalle linee guida stesse, e in particolare di consentirne la realizzazione da parte dei soggetti proponenti solo se i centri fossero stati autorizzati dal Comune dove si svolgevano e dalla ASL competente.

Ciò è chiaramente prescritto dal paragrafo 3.9 delle linee guida, che riportiamo testualmente:  "Il gestore dell’attività deve garantire l’elaborazione di uno specifico progetto da sottoporre preventivamente all’approvazione del Comune nel cui territorio si svolge l’attività, nonché, per quanto di competenza, da parte delle competenti autorità sanitarie locali."

Con l'ordinanza n .61 pubblicata sabato 30 maggio e in vigore da domenica 31, la Regione Toscana ha inteso assicurare l’adozione di una procedura omogenea per la presentazione dei progetti da parte dei soggetti interessati, tra i quali figurano senz'altro tuttle le ASD e gli Enti del Terzo settore.

L’avvio delle attività dovrà essere comunicata all’amministrazione comunale e alla ASL competente attraverso il SUAP, utilizzando l'apposita piattaforma.

La richiesta di autorizzazione consiste nella compilazione, nella sottoscrizione (da parte del rappresentante legale) e nell'invio di un apposito modulo, il cui fac simile è allegato all'ordinanza (allegato 1)  dove chi propone un progetto sottoscrive anche l’impegno a rispettare tutta una serie di comportamenti, regole ed accorgimenti, che vanno dal controllo della temperatura e dello stato di salute dei frequentatori ogni mattina al rispetto di un rapporto numerico minimo tra operatori e bambini etc. etc

ATTENZIONE! CHI PARTECIPA AI BANDI EMANATI DAI COMUNI (AD ESEMPIO, SOLO PER CITARNE ALCUNI - LUCCA, CAPANNORI, PORCARI ALTOPASCIO-) NON E' ESENTATO A PRIORI DA PRESENTARE TALE MODELLO. L'ORDINANZA REGIONALE ESENTA SOLO 


QUEI SOGGETTI CHE HANNO AVUTO L'AFFIDAMENTO "della gestione del servizio in appalto o in concessione da parte del comune"

solo in questo caso "l’atto di affidamento tiene luogo della Dichiarazione di cui al punto 3" suddetta;

SI CONSIGLIA PERTANTO DI CONSULTARE I SITI ISTITUZIONALI E RAPPORTARSI CON IL COMUNE DOVE SI SVOLGONO LE ATTIVITA'


L'ordinanza conferma inoltre che laddove è previsto il distanziamento interpersonale di almeno un metro è raccomandato il distanziamento di almeno 1,8 metri e che l’utilizzo della mascherina protettiva è obbligatorio in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, nonchè in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, nel caso non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale;

Inoltre, è obbligatoria la sottoscrizione, di un patto di corresponsabilità tra il responsabile del campo individuato dall'associazione che gestisce il centro estivo, e la famiglia coinvolta, finalizzato al rispetto delle regole di gestione e delle misure di contenimento della diffusione del contagio epidemiologico da COVID -19 (allegato 2 all'ordinanza).

ATTENZIONE! LA SOTTOSCRIZIONE DEL PATTO DI CORRESPONSABILITA' E' OBBLIGATORIA ANCHE PER CHI PARTECIPA AI BANDI DEI COMUNI.

Per maggiori informazioni, vai al sito della Regione, dal quale potrai scaricare il modello da inviare tramite SUAP e il patto di correesponsabilità

https://www.regione.toscana.it/-/ordinanze-della-regione-toscana